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Il mondo affascinante delle piante carnivore: scopri quali sono e come prendercene cura

piante carnivore, coltivazione e cura
Piante e fiori

Scopri le varietà di piante carnivore e come coltivarle con successo nella tua casa o giardino.

Le piante carnivore hanno da sempre affascinato l’immaginario collettivo per la loro particolare capacità di catturare e digerire insetti e piccoli animali. Queste piante, che vivono principalmente in ambienti poveri di sostanze nutritive, hanno sviluppato strategie di sopravvivenza uniche per compensare questa carenza. In questo articolo, scoprirai alcune delle varietà di piante carnivore più interessanti e apprenderai come coltivarle con successo nella tua casa o giardino.

Le principali varietà di piante carnivore

Dionaea muscipula (Venus flytrap)

La Dionaea muscipula, comunemente nota come Venus flytrap, è probabilmente la più conosciuta e iconica tra le piante carnivore. Originaria delle paludi costiere del sud-est degli Stati Uniti, la Venus flytrap cattura gli insetti con le sue trappole a forma di foglia che si chiudono rapidamente quando un insetto tocca i peli sensoriali presenti al loro interno.

Dionaea muscipula (Venus flytrap), piante carnivore

Sarracenia (pianta brocca)

Le piante del genere Sarracenia, note anche come piante brocca, sono originarie del Nord America. Le loro foglie tubolari si trasformano in trappole brocca per attirare e catturare gli insetti. Gli insetti vengono attirati dal profumo prodotto dalla pianta e, una volta entrati nella brocca, non riescono più a uscirne a causa delle pareti interne scivolose.

Sarracenia (pianta brocca)

Nepenthes (pianta brocca tropicale)

Le Nepenthes, o piante brocca tropicali, sono native delle regioni tropicali del sud-est asiatico. Simili alle Sarracenia, le Nepenthes utilizzano trappole a forma di brocca per catturare gli insetti. Tuttavia, a differenza delle Sarracenia, le Nepenthes sono piante epifite che crescono su altre piante senza danneggiarle.

Nepenthes (pianta brocca tropicale)

Drosera (pianta del sole)

Le piante del genere Drosera, note come piante del sole, sono caratterizzate da foglie ricoperte di peli glandolari che secernono una sostanza appiccicosa. Gli insetti vengono attirati dal riflesso della luce solare sui peli e rimangono intrappolati nella sostanza appiccicosa. Una volta catturato l’insetto, le foglie della Drosera si avvolgono lentamente attorno alla preda per digerirla.

Drosera (pianta del sole)

Come coltivare le piante carnivore

Il giusto ambiente

Le piante carnivore richiedono un ambiente umido con un’alta umidità relativa. È possibile coltivarle sia all’aperto che al chiuso, a seconda delle esigenze della specie specifica. Se si coltivano piante carnivore all’interno, è importante assicurarsi che ricevano abbastanza luce e che l’umidità sia mantenuta ad un livello adeguato. Posiziona le piante vicino a una finestra luminosa o sotto luci di crescita e utilizza un umidificatore o una vaschetta d’acqua per mantenere l’umidità.

Il substrato ideale

Le piante carnivore generalmente preferiscono un terreno acido, povero di sostanze nutritive e ben drenante. Un mix di torba di sfagno e perlite è spesso la scelta migliore per queste piante. Evita di utilizzare fertilizzanti o terreni ricchi di sostanze nutritive, poiché potrebbero danneggiare le radici delle piante carnivore.

Acqua e irrigazione

Le piante carnivore richiedono acqua pura e priva di minerali, come l’acqua distillata o l’acqua piovana. Innaffia regolarmente le piante per mantenere il terreno costantemente umido, ma non inzuppato. Durante la stagione di crescita, potrebbe essere necessario innaffiare le piante ogni giorno o ogni due giorni.

Alimentazione

Le piante carnivore traggono la maggior parte delle sostanze nutritive dalla cattura di insetti e piccoli animali. Non è necessario fornire loro ulteriori sostanze nutritive, ma è importante assicurarsi che abbiano accesso a una fonte di prede. Se le piante sono coltivate all’interno e non catturano abbastanza insetti, puoi occasionalmente alimentarle con insetti morti, come mosche o grilli.

Potatura e manutenzione

Le piante carnivore generalmente richiedono poca manutenzione, ma potrebbero essere necessarie potature occasionali per rimuovere le foglie morte o danneggiate. Durante il periodo di dormienza invernale, molte piante carnivore perdono parte delle loro foglie, ma riprenderanno a crescere in primavera.

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foto © stock.adobe

Le piante carnivore offrono un elemento di fascino e curiosità al tuo giardino o alla tua casa. Con una buona comprensione delle loro esigenze specifiche e un po’ di cura e attenzione, puoi coltivare con successo queste affascinanti piante e godere della loro bellezza unica e delle loro abilità di caccia.

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